Progetto di allestimento della mostra “Il secolo dell’Avvocato“
Il progetto: il percorso di un mito
Una vita veloce e intensa: folgorante.
Intessuta di rapidità e vitalismo.
E’ un arco slanciato a trapassare lo spazio la “forma” metaforica scelta per “segnare” gli ambienti ¬ o forse meglio le atmosfere – designati a contenere brani di immagini della vita dell’Avvocato.
Lustro, nero concitato, gettato contro lo spazio con passione, come la sua irrequieta vitalità verso il reale, tale supporto – sul quale sono scandite le stagioni di una vita – potrebbe forse anche rappresentare il diagramma di una intera esistenza.
Dentro le viscere di un monumento, l’Altare della Patria, e di una retorica architettonica, che da esperto conoscitore d’arte, guardava forse con qualche incertezza, ma che comunque riteneva probabilmente la più alta espressione del senso dell’onore e dello Stato.
Il progetto è un rapido graffito: una “spina architettonica” che unifica il percorso espositivo lungo un “viaggio” che stagione dopo stagione, ci restituisce quel tempo improvvisamente remoto eppure così tanto presente.
I materiali: lacca lucida, combustioni opache di legno, bagliori di trasparenza, corrono e ritmano la biografia.
Sul cavalletto gigante, accanto agli originali di Andy Wahrol, i “ritratti in movimento”: quasi in posa per l’artista newyorkese. Sparse, le grandi lettere che compongono il suo nome, sono realizzate con le materie che hanno caratterizzato la sua biografia.
Ubicazione: Gipsoteca del Vittoriano, Roma – Museo del Cinema, Torino – Palazzo della Ragione, Milano
Committente: FIAT Grouo – Aleart s.r.l.
Data: 2007-2008
Progetto di allestimento: SNA Susanna Nobili Architecture
S. Nobili, D. Rastelli, M. Maresu, V. Protti, S. Sommer, A. Colini, A. del Bianco, L. Prato, A. Santarelli, Y. Uramoto
Stato di avanzamento: Realizzato
Coordinamento progetto: Giovanni Allegri, Cinzia Manfredini
Mostra a cura di: Marcello Sorgi
Lighting design: Vinicio Cheli
Progetto espositivo fotografie: Cynthia Sgarallino
Filmati: Tonino Farina, Marco Franzelli
Progetto grafico: AM NEWTON
Fotografie: Luigi Filetici