… queste non sono case alla moda …
Niente più di quello che è sempre stato impigliato nella trama dei rami di un albero, un uovo in un nido di un uccello o un aquilone perso da un bambino. Forma pura per entrambi sulla linea tra possibile e impossibile, tra gioco e realtà.
Due geometrie fragili, icone pop magiche perfette, ricordo della nostra infanzia.
Queste sono le case sugli alberi, le forme iconiche e la tecnologia poetica, la medicina per lo spirito.
Forme non più fragili e impalpabili ma sostanza reale e concreta, fatto di tecnologia e materiali ecologici.
Mondi non ancora immaginati, sogni vivibili che comunicano protezione e calore, rassicuranti con la loro espressione simbolica e pura.
La natura selvaggia di Vibrac, il silenzio della foresta e la campagna attraversata da ruscelli che la frammentano in isolotti accessibili da stretti ponti suggeriscono un luogo particolarmente tranquillo e tranquillo ideale per la nidificazione degli uccelli. Inoltre, la realtà principale di un importante sito paleontologico con resti fossili di animali preistorici che hanno attraversato il territorio consigliamo di inserire il modulo uovo tra i rami degli alberi e sui resti archeologici del vecchio maniero.
Tra gli alberi solitari si respira ancora il tempo di le affascinanti giostre, con i cavalieri e i cavalli come protagonisti, magnificamente decorati per la festa. Banner e armature in colori ricchi e vivaci giocoleria il parterre erboso per gli occhi e il piacere del cuore. I menestrelli e cantanti hanno raccontato su questi mondi magici e quasi irreali.
Qui a Ebaupinay, durante una giostra medievale, un aquilone come uno striscione, con i colori araldici dei protagonisti del tempo, si fa cogliere nel rami di un albero solitario.
Incarico: un concorso di idee per la progettazione e realizzazione del proprio concetto di casa sull’albero tra i castelli della Loira.
Ubicazione: Vibrac, Mothe Chandeniers, Ebaupinay
Committente: YAC Young Architects Competitions e Dartagnans
Tipologia di lavoro: concorso internazionale
Data: 2020
Design: SNA – Susanna Nobili Architecture
Project Team: Davide Arca
Image credits: SNA